Corsi Professionali | La sessione d’esame del 05 LUGLIO 2022

Anastasia Chitanu ha presentato il piatto “Raviolo Proibito”:  pasta di nero di seppia e ripieno di pane, gamberi e un goccio di tabasco per rendere più deciso il sapore. Il brodo di cetriolo e lime per terminare.
“Ho realizzato questo piatto perchè mi rappresenta molto. Sono straniera e ho sempre sognato di venire in Italia e proporre il mio Raviolo”.
Per la commissione questo piatto è particolarmente originale per la base d’acqua di cetriolo e lime che ha un’ottima funzione sgrassante rispetto ai ravioli più dolciastri per il loro contenuto di crostacei.

Marilena Coteanu ha presentato in sessione d’esame Melanzana Ripiena alla Marilena: ha ricavato da una melanzana fette sottili, con l’uso del mandolino, elaborate in diagonale e cotte in forno. Tra gli ingredienti del parmigiano, ricotta salata, pomodorini, cipolla bianca, yogurt, basilico, prezzemolo con aggiunta di sale e pepe per addolcirle. Un po’ d’Olio e poi  forno per 10 minuti. Per finire noce di tropea.
“Ho creato questo piatto perchè ho avuto un’esplicita richiesta dal mio capo e non potevo deluderlo”.
Secondo la commissione il piatto è stato realizzato con ingredienti semplici ma con una combinazione di sapori molto gustosa e stato anche ben presentato dal punto di vista cromatico.

Patricia Bisi ha presentato il suo piatto chiamato Peperoncino Basilico e Olè: Salmone sfumato al gin con pepe e timo, accompagnato da tortino di patate ripieno di gamberi, avocado e salsa di peperoncino giallo.
“Sono Italo-Spagnola, ho vissuto molto all’estero dove ho scoperto molti ingredienti fra cui il peperoncino giallo, ho voluto ripoporlo in sede d’esame”.
Secondo la Commissione il piatto è stato veramente ottimo nel sapore, era composto in una molteplice stratificazione con ingredienti ben assemblati e con salse di accompagnamento che contrastavano perfettamente.

Raimundo Do Vale Farias ha presentato un Filetto di Chianina con Treccia di Zucchine Colorate e Millefoglie di Tropea: un Filetto di Chianina DOP con treccia di zucchine colorate con pesto di menta e bucce di lime. Pomodori confettati, millefoglie di cipolle di tropea, pan grattato e parmigiano per legare il tutto.
“Questo piatto perchè sono di origine Brasiliana, cucinavo sempre un piatto simile al mio paese, ma qui in Italia sono riuscito ad esaltarlo grazie ad ingredienti più freschi”.
La Commissione si sofferma sull’effetto affumicato del Filetto, che è stato molto scenico ma ha anche conferito un ottimo sapore alla carne. E’ stata cotta ad arte con un ottimo abbinamento estetico all’interno del piatto.

Nicoletta oltre alle paste da colazione ha presentato “Cerasella”: una torta a base bisquit con pistacchio, mousse al cioccolato bianco e inserto di gelèe alle ciliegie e glassa a specchio.
“Questo dolce perchè a Napoli Cerasa significa Ciliegia ed è anche il mio cognome”.
La Commissione sottolinea l’estetica della torta con l’effetto specchio e l’accostamento estremamente invitante di colori, inoltre all’interno è presente una bella stratificazione con un gusto molto dolce e delicato.

Roberta De Filippi con “L’inizio di un viaggio”. Una base di  cake morbido al cioccolato e croccante di corn flakes. Gelèe di mango e cioccolato, il tutto inserito in una mousse di mango.
“Ho scelto questo dolce perchè 5 anni fa ho scoperto il mango durante la mia luna di miele a Cuba. Per questo ho voluto inserire questo ingrediente nelle mie torte moderne”.
Secondo la Commissione la torta era tipicamente complessa e molto ben realizzata. Stratificata con gusti in contrasto freschi ed estivi. Le paste da colazione eseguite in modo eccellente.

Simone Arduini oltre a delle ottime paste da colazione ha presentato in sede d’esame la  “Torta Caprese”. La torta è composta da cioccolato fondente, margarina, farina di mandorle, zucchero, uova e zucchero a velo per decorare.
“Ho scelto questo dolce perché fondamentalmente è stato il primo che ho fatto al forno e personalmente mi piace anche molto”.
Secondo la Commissione Simone porta con se le tradizioni della sua famiglia, il calore di casa e la semplicità della pasticceria fatta fra le mura domestiche.