Corsi Professionali | La sessione d’esame del 12 Settembre 2023

Cathline ha portato in sede d’esame un “Risotto con Piselli e Pancetta”. 

Risotto Carnaroli, parmigiano, brodo vegetale con pancetta Crispy.

“Il riso è il mio piatto preferito ed ho voluto proporlo in una versione classica“.

La Commissione: Piatto classico ben proposto con doppia consistenza della pancetta che aumenta le texture della pietanza. La commissione ha apprezzato la realizzazione del piatto da zero in fase d’esame.

Michele ha portato di fronte la commissione d’esame un piatto dal nome “Rosti con Stracotti di Soia Bernese”. 

Patate grattugiate con speck e burro, straccetti fatti con noce di manzo scottati e marinati nella soia, olio di semi e zenzero e salsa Bernese di accompagnamento.

“Piatto fusion in quanto sono nato in Svizzera (ed il Rosti è un piatto tipico della Svizzera interna). Vivendo a Prato ho unito la parte degli straccetti (cucina  italiana) e marinatura con soia per la parte asiatica“.

La Commissione: Piatto di cucina fusion interessante con buone consistenze ed ingredienti distinguibili. Nota di merito la salsa bernese fatta al momento che conferisce la giusta cremosità ed aumenta la percezione della marinatura usata. 

Silvia ha portato all’esame un piatto di “Fagottini con Formaggio sul Letto di Vellutata di Zucca e Tartufo”. 

Fagottini classici con uovo e farina, interno mix di 2 formaggi De Magi e Parmigiano, mollica di pane sbriciolato per dare consistenza, zucca in forno e poi stufate con la cipolla con salvia e maggiorana, scaglie di tartufo estivo e olio di zucca.

“Ho scelto di proporre un piatto facendo un mix tra le 2 esperienze fatte durante lo stage usando prodotti di eccellenza del territorio a km 0“.

La Commissione: Piatto gourmet dalle lunghe preparazioni e dal risultato di classe. Prodotti a km 0 d’eccellenza ben bilanciati tra loro, perfettamente realizzati e gustosi se assaporati da soli, squisiti nell’insieme. Consistenza del fagottino che si scioglie in bocca grazie alla sfoglia molto fine ed il giusto crunch provocato dai semi di zucca.

Andrea ha elaborato delle tortine dal nome “Buon Umore” con delle paste da colazione.

Cestini di frolla, base di crema pasticcera con doppio amido (riso e mais).

“Ho scelto queste tortine alla frutta perchè colorate ed estive“.

La Commissione: Tortine mono porzione, minimal ma sempre eleganti e colorate. Buone in tutte le sue parti con una crema a doppio amido gustosa e leggera racchiusa in un cestino di frolla croccante.

Giulia ha portato davanti la commissione d’esame una dolce dal nome “Le Novell Origin” e delle paste da colazione.

Base frolla al pistacchio (10 %), crema diplomatica aromatizzata all’Anisetta Meletti (liquore), 2 dischi di bisque aromatizzati all’amarena, crema di ricotta e cannella decorata con crema pasticcera, biscotti a forma di anice con amarena granella e crema pasticcera al pistacchio.

“Scelta legata alla territorialità familiare, marche, molise e sicilia per omaggiare la mia famiglia”.

La Commissione: Torta moderna con molti inserti ben evidenti al taglio. Gusto bilanciato dove gli ingredienti (compresa la parte alcolica) non si sovrastano. Buona la parte estetica con i minibiscotti di frolla a forma di anice stellato che impreziosiscono la parte decorativa.

Katherin ha portato per l’esame un creazione dal nome “Torta Condor” e delle paste da colazione.

Torta pezzo unico, farina di mandorle, burro, zucchero, vaniglia e farina integrale, rivestito con crema di pistacchio e granella.

“Una mia scelta personale di gusto e legato alla cultura peruviana dove il condor era una risposta degli dei. Ho voluto dare il nome alla torta per omaggiare la mia terra”.

La Commissione: torta tradizionale peruviana rivisitata in chiave italiana, ben strutturata con inserti ben visibili al taglio ed il gusto ben bilanciato con la parte crunch dato dalla granella di pistacchio

Larysa ha portato in sede d’esame una torta dal nome  “Torta bella Marchesa” con delle paste da colazione ben realizzate.

Base pasta frolla e noci, meringa croccante, latte concentrato con burro e vaniglia, decorazione con cioccolato bianco e fondente.

“Ricetta Ucraina originale che ho voluto portare per dimostrare quanto sono legata alle mie origini”.

La Commissione: Torta tradizionale Ucraina, piacevole il crunch conferito dalla meringa interna messa a più strati, tutti ben strutturati e visibili al momento del taglio.

Nella sessione d’esame si sono diplomati anche 2 bravissimi pizzaioli: Alessandro Fiscarelli e Marcello Bombara ai quali sono stati riconosciuti i diplomi Accademici. I Neo Diplomati hanno dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di competenze professionali che gli consentiranno di affrontare con successo la carriera lavorativa futura. Il Diploma di Pizzaiolo Professionista è stato conseguito agli allievi dopo un percorso di lezioni teorico-pratiche presso l’Accademia, uno stage di 200 ore presso una Pizzeria, al quale poi ha fatto seguito la prova d’esame. Il bagaglio di conoscenze appreso sarà ora necessario per entrare nel mondo del lavoro, sia in Italia che all’estero.