Corsi Professionali | La sessione d’esame del 21 Febbraio 2023

Pietro ha portato in sede d’esame delle Orecchiette al Verde.

Il piatto è composto da crema di piselli su orecchiette con pancetta stufata, cipolla e pecorino fresco.

“Una ricetta semplice che ho provato e perfezionato a casa in occasione  dell’esame“.

La Commissione: piatto dove si abbina la dolcezza dei piselli con la sapidità del pecorino e la parte speziata e croccante della pancetta. Ottima scelta l’utilizzo delle orecchiette per permettere alla crema di piselli di essere meglio raccolta al suo interno.

Roberto ha portato in occasione dell’esame un piatto dal nome “Essenziale”.

Spaghetto burro e alici (alici del cantabrico, e burro francese “Echiré” ) e briciole di pane tostato.

“Omaggio a mia mamma come piatto preferito, ma anche per il titolo della sua canzone preferita (essenziale di Marco Mengoni)“.

La Commissione: piatto della tradizione della “cucina povera” utilizzando materie prime di qualità internazionali  come il burro salato francese e le acciughe del mar cantabrico, unendo di fatto la cucina classica ma allo stesso tempo creando un piatto “fusion”.

Bouchra ha elaborato una torta dal nome “La mia fortuna” e delle paste da colazione.

Impasto unico di farina, burro, mandole, uova e frutti di bosco cotti con aromi di zenzero e cannella in più decorazione di frutti di bosco freschi.

“Una torta semplice ma ideata e realizzata da zero“.

La Commissione: Torta tradizionale che richiama sapori antichi esalatati dalla cannella e dallo zenzero che dona un tocco speziato e che fa apprezzare maggiormente i frutti di bosco.

Veronica ha elaborato una torta dal nome “Klee (Personaggio di un video gioco asiatico)” e delle paste da colazione.

Torta a base di pan di spagna al cacao, mousse di cioccolato bianco ed interno di gelèe al lampone, rivestita con glassa (e velluto spray)  decorata con cioccolatini.

“Un omaggio di un personaggio video games (ghenshi impact)“.

La Commissione: Torta moderna ma allo stesso tempo essenziale, dove ci sono molte lavorazioni (glassatura, cioccolatini, piccole decorazioni), con un tema scelto coerente con la modernità della creazione senza usare tecniche di cake design. Tutti i sapori sono molto ben  bilanciati.

Elena ha elaborato una torta con il nome “Delizia alla Rosa” e delle ottime paste da colazione.

La torta è composta da frolla sablè alla vaniglia, gelèe alla rosa e ganache fondente con decorazioni in pasta di zucchero.

“La rosa è un gusto che mi piace molto, ho voluto abbinarla con del cioccolato unendo alcune tecniche apprese durante il corso“.

La Commissione: Crostata classica con una gelèe nascosta alla vista ma dal gusto floreale che dona una freschezza rendendola classica ed allo stesso tempo moderna.

Jennifer ha elaborato una torta monoporzione dal nome “ce l’ho fatta” e delle paste da colazione ben realizzate.

La torta è a base pan di spagna alla farina di mandorle, gelèe di kiwi, mousse di cioccolato al latte e mousse di cioccolato bianco ricoperta di glassa allo specchio rosso.

“Un omaggio alla mia precedente carriera (come cameriera), non sapevo come fare i dolci, ma finalmente dopo il corso di pasticcera in Accademia Italiana Chef sono riuscita a fare una creazione ideata totalmente da me“.

La Commissione: Torta monoporzione, piccola ma ricca di consistenze e sapori, si abbinano con eleganza mantenendo un gusto fresco e bilanciato.

Karina ha elaborato una torta alla frutta dal nome “Ricordo d’Infanzia” con un dolce al bicchiere, dei biscotti e delle paste da colazione.

La torta è realizzata con base di pasta bisquit al cacao, pasticcera con panna acida e mascarpone, ricoperta con crumble del bisquit e frutta fresca.

“Ho voluto omaggiare questa torta che sin da piccola è stata presente nella mia vita, una preparazione che faceva sempre la mia mamma“.

La Commissione: Torta tradizionale Ukraina proposta con piccole varianti di ingredienti come la frutta fresca che alleggerisce la parte cremosa interna dando un bilanciamento di sapori. Perfetto il taglio dove si vedevano bene delineati tutti gli strati interni.

Nella sessione d’esame si è diplomato anche un bravissimo pizzaiolo : Rinels Saraci al quale è stato riconosciuto il diploma Accademico. Il Neo Diplomato ha dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di competenze professionali che gli consentiranno di affrontare con successo la carriera lavorativa futura. Il Diploma di Pizzaiolo Professionista è stato conseguito all’allievo dopo un percorso di lezioni teorico-pratiche presso l’Accademia, uno stage di 200 ore presso una Pizzeria, al quale poi ha fatto seguito la prova d’esame. Il bagaglio di conoscenze appreso sarà ora necessario per entrare nel mondo del lavoro, sia in Italia che all’estero.