Larisa ha 36 anni, viene dalla Romania e ha una storia che profuma di memoria, sacrifici e speranza. La sua passione per la cucina non nasce per caso: affonda le radici nei ricordi d’infanzia, nei gesti lenti e amorevoli della nonna che ogni giorno preparava i pasti per la famiglia. “Fin da bambina mi perdevo tra i profumi e i sapori della sua cucina, racconta Larisa . Lei mi ha insegnato ad amare ogni ingrediente e a trattarlo con rispetto. Quei momenti sono ancora oggi la scintilla che alimenta la mia passione”.
Oggi Larisa affronta la vita con determinazione, vivendo insieme ai suoi tre figli all’interno di una casa famiglia gestita dalla Caritas di Roma. La sua quotidianità è fatta di impegni, lavoro e grandi responsabilità, ma non ha mai perso di vista il sogno di costruire un futuro migliore attraverso ciò che ama di più: cucinare.
Ha svolto tanti lavori, dalla pulizia di appartamenti e alberghi all’assistenza domestica, ma nel cuore ha sempre custodito l’idea di avere un giorno una cucina tutta sua.
Quel sogno ha cominciato a prendere forma concreta grazie al progetto Officina delle Opportunità, un’iniziativa rivolta a persone in situazioni di difficoltà, promossa dalla Caritas diocesana di Roma in collaborazione con la Regione Lazio e Roma Capitale. L’obiettivo è offrire percorsi su misura che includano orientamento, formazione e inserimento lavorativo, per aiutare chi è in condizioni di fragilità a ritrovare fiducia in sé stesso e conquistare una nuova indipendenza.
Con il sostegno dell’équipe del progetto, Larisa ha scelto di intraprendere un percorso professionale nel mondo della ristorazione, iscrivendosi al corso per cuochi presso l’Accademia Italiana Chef. “È stata una scelta importante, che mi ha cambiato dentro, spiega. Studiare cucina in modo serio e strutturato era ciò che avevo sempre desiderato. Non è stato facile, ma ho affrontato ogni lezione con entusiasmo e voglia di imparare”.
Attualmente, Larisa sta mettendo in pratica quanto appreso durante la formazione, svolgendo un tirocinio in un ristorante. Ogni giorno cresce, affinando le tecniche e approfondendo la conoscenza del lavoro in brigata. Ma non è solo una crescita professionale: è anche un percorso di rinascita personale. “Devo tanto all’Accademia, all’Officina delle Opportunità e in particolare allo chef Adriano, che ci ha seguito passo dopo passo, racconta con emozione.
Ora riesco a vedere il futuro con occhi diversi. Anche mio figlio maggiore, che studia all’alberghiero, condivide con me questo sogno. Ci sosteniamo a vicenda e, per la prima volta, credo davvero che possiamo farcela”.
La storia di Larisa è una delle tante che testimoniano il valore concreto del progetto Officina delle Opportunità. Attraverso percorsi personalizzati, ogni partecipante viene accompagnato a riconoscere e valorizzare le proprie competenze, trasformando una condizione di difficoltà in un’occasione di riscatto.
In un mondo in cui spesso le fragilità vengono ignorate, iniziative come questa rappresentano un faro di speranza, restituendo dignità e futuro a chi ha il coraggio di rimettersi in gioco. E la cucina, per Larisa, non è più solo un sogno d’infanzia: è diventata la chiave per costruire una nuova vita, con passione, orgoglio e la forza di chi non si è mai arresa.