SCUOLA DI CUCINA | VOLERE E’ POTERE

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VI PRESENTIAMO LA STORIA DI LUCA D’AMICO, CHE ALLA SOGLIA DEI CINQUANT’ANNI REINVENTA LA SUA VITA ED INAUGURA IL PRIMO STREET FOOD PROFESSIONALE A PANTELLERIA

scuola di cucinaD: PARLACI UN PO’ DI TE E DEL TUO PERCORSO PROFESSIONALE
R: Ritengo di aver avuto da sempre un’attrazione per la cucina ed il mio scopo è stato sempre quello di non fermarmi mai al singolo prodotto di per sé, piuttosto elaborare cosa si potesse ricavare o ottenere da esso, inoltre ho sempre voluto valorizzare i prodotti della mia isola che storicamente si è sempre dimostrata autonoma e non contaminata da fattori esterni.
Dopo tanti anni di “divagazione” nel settore vitivinicolo, ho voluto e scelto di proseguire con la mia vera passione, la cucina.
In una prima fase con un piccolo ristorante di famiglia, in una seconda fase ho aperto un ristorante pizzeria, attività che non è andata bene soprattutto a causa dell’inesperienza e della presunzione di saper fare tutto, questo mi ha spinto a frequentare dei corsi di cucina ed infine l’Accademia Italiana Chef.

D: COME SI E’ SVILUPPATA LA TUA PROFESSIONE DOPO IL CORSO ACCADEMICO?
R: Dopo l’Accademia ho fatto uno stage a Milano presso la terrazza di via Palestro, è stato molto utile in quanto affiancavo professionisti dai quali ho imparato molto. L’intervento dell’Accademia è stato prezioso in quanto mi ha permesso di fare uno stage di valore malgrado i miei quarantasei anni e di bypassare tutti i “no” che avevo ricevuto dai ristoranti “stellati” che sembravano non accogliere la mia richiesta proprio a causa della mia età. Io non ho mollato e ne sono orgoglioso: alla Terrazza di via Palestro ho trovato magnifici professionisti.

Scuola di cucinaD: ABBIAMO SAPUTO DELLA LIETA NOTIZIA… HAI INAUGURATO IL PRIMO VERO STREET FOOD DI RISTORAZIONE PROFESSIONALE A PANTELLERIA, NON E’ COSI’?
R: Certo, l’attività che ho creato, non avendo grandi possibilità economiche è organizzata con una cucina itinerante con menù a base di pesce crudo, panini di solo pesce crudo e cotto, insalate di pesce, arancine di pesce, pizza con il pesce, centrifugato gelato di verdura e con il pesce, naturalmente a monte ho dovuto creare un laboratorio per le preparazioni…non è stato facile in quanto la burocrazia rende le cose difficili. Lavoro per strada o comunque sui suoli pubblici, nell’isola ci sono molti posti non serviti e disagiati e io arrivo lì e poi mi sposto in funzione delle condizioni meteo, offro anche un servizio di cucina a domicilio, bordo piscina case private e nelle cantine dove fanno degli apericena con degustazioni.

D: CHE COSA TI STA INSEGNANDO QUESTA ESPERIENZA ED IN CHE MODO QUESTI INSEGNAMENTI POTREBBERO ESSERE UTILI AI TUOI COLLEGHI?
R: La regola che ho imparato è quello di usare prodotti della mia terra freschi e trattarli con cura e così si ottiene una grande qualità.
Tra quindici anni spero di allargare questa idea e di far sì che questo servizio lo facciano anche altri offrendo più servizi all’isola. Agli aspiranti cuochi mi permetto di dire di essere umili, di conquistarsi una conoscenza dei prodotti, di avere costanza e di rispettare tutti, sia chi vuole imparare che chi insegna, di non mollare mai, di fare corsi di aggiornamento e di credere nelle proprie idee.

Ringraziamo Luca per il prezioso contributo e gli auguriamo tante soddisfazioni.