TIZIANO IANNETTA: “L’ACCADEMIA ITALIANA CHEF E’ IL MIO BIGLIETTO DA VISITA QUI IN SVIZZERA”.

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Ecco a voi l’intervista con Tiziano Iannetta, da origini ciociare apre una pinseria in Svizzera a Tavannes nel Jura Bernese.

Dal diploma dell’Accademia Italiana Chef di Roma all’apertura di una piccola Pinseria in Svizzera dove Tiziano Iannetta ha realizzato con grande successo il suo sogno di sempre. 

Parlami un po’ di te e della tua storia.

Sono nato e cresciuto nella Svizzera Francese, classe 1980, ma le origini della mia famiglia sono Ciociare, di Belmonte Castello in provincia di Frosinone.

Ricordo che quando ero ragazzino sognavo di fare il benzinaio (mi piaceva l’odore della benzina), oppure il pizzaiolo perché ogni estate che tornavo in Italia con i miei genitori ed entravo in pizzeria, mi luccicavano gli occhi solo a guardare la bellezza e sentire il profumo delle pizze.

Nella mia mente mi dicevo e ridicevo che un giorno avrei voluto una pizzeria tutta mia!

Purtroppo vivendo in Svizzera i benzinai non c’erano molti e le pizzerie al taglio neanche a parlarne. I miei sogni di ragazzino sono così svaniti in un nuovo mestiere: “l’orologiaio” durato per 20 lunghi anni!

Quando è avvenuta la tua svolta professionale?

Ad un certo punto, la nostalgia delle mie origini (la Ciociaria) prese il sopravvento e dopo tanti anni, durante un periodo di ferie, decisi di ritornarci per qualche giorno. E’ proprio qui che parlai con un amica carissima d’infanzia del mio sogno mai realizzato, ed è proprio lei che mi fece ritrovare le motivazioni e le ambizioni per portare avanti i miei progetti e desideri.

Dopo qualche giorno iniziai a guardarmi intorno per cercare una scuola che mi potesse insegnare questa passione, e così che finalmente trovai l’Accademia Italiana Chef  a Roma. Parlai subito con una persona competente (dopo ho scoperto che era il responsabile dell’Accademia a Roma, Paolo Finardi) e da li le cose presero subito il volo.

Nel dicembre successivo mi trasferii a Roma per 5 mesi, dovevo iniziare il percorso accademico per diventare Pizzaiolo Professionista.

E’ stato complicato studiare lontano da casa?

Ho dovuto cercare un’appoggio dove vivere vicino l’accademia e fortunatamente ho trovato delle persone eccezionali una su tutte Eduardo che mi ha preso e trattato veramente come un figlio, motivandomi e prendendomi per mano nei momenti difficili.

All’inizio ho sofferto parecchio di nostalgia, lasciando in Svizzera mia moglie e 3 bambini, c’era anche il Covid che non aiutava di sicuro nei rapporti interpersonali e nell’apprendimento in accademia.

Come è stata la tua esperienza con l’Accademia?

L’Accademia Italiana Chef oggi è per me il mio biglietto da visita qui in Svizzera, ne parlo tantissimo ai clienti, soprattutto quando mi fanno i complimenti. Spiego loro che la mi formazione deriva da una  grande organizzazione di altissimo livello, quella dell’Accademia Italiana Chef.

E’ stata decisamente l’esperienza professionale più bella e più intensa della mia vita, non smetterò mai di ringraziare Paolo e Adriano (lo Chef) che sin dall’inizio mi hanno insegnato tutto il loro sapere e forse di più.

Anche durante lo stage al Forno Feliziani in via Candia a Roma ho imparato tantissimo, facendo moltissima pratica. Ci tengo a ringraziare di cuore tutto lo staff !

Raccontaci della tua Pinseria adesso.

Il 12 Settembre di quest’anno ho aperto la mia attività, una piccola Pinseria qui in Svizzera a Tavannes nel Jura Bernese dove sono cresciuto, un piccolo paesino di 4000 abitanti!

Ho cercato di curare al massimo i dettagli del locale,  voglio che la gente quando entra riesca a sentire quello spirito romano ed un atmosfera tutta italiana.

Ho utilizzato molto l’effetto pietra per decorare i muri. Ho attaccato alle pareti targhe rappresentati le più belle piazze di Roma e quadri di celebrità italiane e romane come: Alberto Sordi, Sofia Loren, Antonello Venditti e Francesco Totti.

Un sottofondo di musica italiana DOC rilassa i miei clienti… poi, purtroppo, quando si esce da qui l’atmosfera è il clima ritornano velocemente svizzeri….:)))))

Grazie dell’intervista Tiziano, ci vuoi regalare un ultima curiosità?

Certamente, volevo solo dire che dopo appena 4 settimane la Pinsa ed il mio locale sono diventati una vera attrazione, la gente viene da me per mangiare un prodotto di alta qualità, questo mi rende molto fiero, ma sinceramente non so se dipende dalla mia bravura o dal diploma dell’Accademia Italiana Chef attaccato proprio dietro al bancone… :))))))) Grazie a voi e grazie Accademia!

Ringraziamo Tiziano per averci dedicato del tempo per portarvi a conoscenza della sua fantastica storia e gli auguriamo con tutto il cuore un futuro professionale ricco di soddisfazioni!

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