SCUOLA DI CUCINA | RASSEGNA STAMPA – http://www.panoramachef.com | LA CHEF CHE PORTA IN ALTO I SAPORI DELLA PUGLIA: INTERVISTA A ROSAMARIA FAGGIANO

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Intervista di Panorama Chef alla Chef Rosamaria Faggiano,che a breve sarà uno dei cardini della docenza della nuova sede di lecce della nostra Scuola di cucina.

Oggi abbiamo l’opportunità di conoscere qualcosa in più su una grande professionista dell’arte culinaria e sulle tradizioni culinarie della Puglia grazie ad un’intervista rilasciataci da una delle Chef emergenti del nostro panorama: Rosamaria Faggiano.

Rosamaria Faggiano Docente Accademia Italiana Chef LecceLa Chef ha appena ricevuto un importante Diploma che corona la sua esperienza culinaria: Docente Certificata di Corsi in Ambito Culinario, un riconoscimento in Qualità Europea ISO 29990 che l’Accademia Italiana Chef le ha riconosciuto al termine di un lungo percorso formativo.C’è un principio ben saldo nella cucina della Chef ed è quello che prevede la valorizzazione della tradizione culinaria della sua terra attraverso una reinterpretazione passionale e contemporanea. La Chef Faggiano ama la sua Puglia ed è innamorata dei suoi prodotti. Un amore “Attivo” come dimostrato dai suoi molti interventi a favore dei prodotti a marchio e le collaborazioni con gli Enti di valorizzazione territoriale.
Da professionista offre il suo contributo alla tradizione con l’obiettivo di aggiungere valore ai piatti, senza stravolgerne l’anima.

Ingredienti di qualità, in cosa la Puglia si distingue rispetto alle altre regioni?
La mia Puglia si differenzia dalle altre regioni perché, essendo stretta e lunga quasi 350 km e bagnata da due mari, ha un territorio disseminato di zone con caratteristiche climatiche molto differenti, ambiente ideale per lo sviluppo di molti prodotti dalle qualità organolettiche uniche. La continua alternanza “mare e terra” genera sull’intera regione un’offerta di ingredienti di altissimo livello tra le più ricche d’Italia. Sono poi il duro lavoro e la passione dei pugliesi a fare il resto, trasformando la buona qualità in eccellenza enogastronomica.
Credo che, se si vuole garantire qualità non si possa prescindere dalla scelta delle materie prime da lavorare e, in questo, i ristoratori pugliesi sono sicuramente avvantaggiati. Spero che chi si occupa di ristorazione comprenda la fortuna di vivere in un territorio come la Puglia e si faccia portavoce del patrimonio enogastronomico offrendo, sempre, il massimo della qualità.

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