SCUOLA DI CUCINA | RASSEGNA STAMPA – www.wecanjob.it: Come si diventa Chef? Ecco il percorso formativo per chi intende diventare un cuoco professionista.

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Come diventare capocuoco professionista, in modo riconosciuto e convalidato legalmente? Diciamo, prima di tutto, che per esercitare la professione di chef non è obbligatoria l’iscrizione a uno specifico albo.

Le strade consigliate per qualificarsi nel settore sono fondamentalmente riassumibili in un percorso formativo a scelta fra i seguenti:

  • Frequentare Corsi di formazione professionale specifici per addetti alla ristorazione e ai pasti, organizzati dalle Regioni, con cui si può ottenere un diploma di qualifica legalmente riconosciuto;
  • Conseguire un Diploma presso un Istituto professionale con indirizzo in Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (la cosiddetta Scuola alberghiera). La Scuola dura 3 tre anni ai quali si può aggiungere un biennio superiore post-qualifica. Dopo il triennio si può comunque già scegliere:
  • se ottenere la qualifica di Operatore dei servizi di ristorazione di cucina e diventare apprendista o aiuto cuoco
  • continuare il biennio conseguendo il diploma di maturità professionale come Tecnico dei servizi di ristorazione.

Il comune denominatore tra le due strade è l’esperienza in cucina: si diventa chef solo con il lavoro sul campo, che risulta un requisito essenziale per seguire la carriera di chef.

Esistono inoltre vari corsi di Laurea triennale che offrono una preparazione generale nell’ambito dell’alimentazione (es. Tecnologie alimentari per la ristorazione).

Quali enti tengono corsi di aggiornamento accreditati per Chef?

È consigliabile frequentare corsi di aggiornamento professionale per chef accreditati e organizzati su tutto il territorio nazionale da vari enti, tra cui si segnalano:

Pur essendo una professione creativa, lo chef deve possedere spiccate capacità organizzative, funzionali alla gestione del personale e alla supervisione di tutto il ciclo di preparazione dei piatti. Completano il profilo grandi doti comunicative, attenzione ai dettagli e precisione.

Per chi fosse interessato ad una carriera internazionale l’inglese è fondamentale e ovviamente più lingue si conoscono, meglio è.

 

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